Le perle naturali: la  Pinctada radiata

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Molte ostriche vengono raccolte esclusivamente per il prezioso tesoro che riescono a produrre (la perla naturale al suo interno)  e le Pinctada radiata fa parte di questo gruppo di molluschi perliferi.

Pinctada radiata: le caratteristiche

Comunemente chiamata Ostrica perlifera atlantica o Ostrica perlifera del Golfo, la perla Pinctada radiata misura dai 50 ai 65 millimetri ed ha una forma squadrata, sottile e quasi compressa con evidenti anelli di crescita sulla superficie esterna superiore del mollusco.

Oltre alla particolare forma, questi bivalve presentano caratteristiche colorazioni marrone scuro o rosse, creando macchie più scure sulla superficie calcarea del guscio.

L’interno può essere di un delizioso color crema con sfumature argento, rosa o addirittura verdi e le perle prodotte da questo mollusco hanno le stesse tonalità, essendo la madreperla sempre la stessa con la quale l’interno del guscio è ricoperto.

Distribuzione della Perla Pinctada Radiata

Questo esemplare è molto diffuso in tutta la zona oceanica Indo-Pacifica, dall’estremo nord in Giappone fino ad arrivare all’estremo sud in Australia ed è pescata soprattutto nel Qatar e nelle acque del Barhein.

La Pinctada radiata è comunemente diffusa grazie al suo straordinario spirito di adattamento sia in ambienti subtropicali che per la sua capacità di sopravvivenza anche in acque inquinate.

Si tratta di un invertebrato che si attacca solitamente a diversi sostegni solidi, come rocce o relitti tra i 5 e i 25 metri di profondità.

Inoltre si tratta di un organismo ermafrodita, che si riproduce in base alla temperatura.

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