La natura è capace di donare all’uomo magnifiche creazioni, capolavori naturali come le perle nate da un semplice mollusco: la perla Gogibus è uno di questi straordinari esemplari. Di seguito ti raccontiamo la sua affascinante storia.

Perla gogibus

La storia della perla Gogibus

Il nome di questa perla deriva dal mercante Francois Gogibus, nativo di Calais (Francia), che nel 1620 l’acquistò in India e la portò in Europa, per venderla niente di meno che a Filippo IV, re di Spagna.

La perla, dalla straordinaria bellezza naturale e dalle doti uniche, era al tempo la più grande d’Europa: pesava ben 126 carati e aveva una caratteristica forma a pera a contraddistirla. Per avere la perla Gogibus investì tutto il denaro che possedeva, scommettendo che il re l’avrebbe acquistata, come poi effettivamente fece, montandola sul suo mantello reale come prezioso bottone di chiusura e decretando la fortuna dell’audace mercante.

Famoso rimane il botta e risposta tra il re Filippo IV di Spagna e il mercante.

Filippo IV di Spagna chiese a Gogibus: “Come hai osato mettere tutta la tua fortuna in un oggetto così piccolo?”

E lui rispose: “Perché sapevo che c’era un re in Spagna che me lo avrebbe comprato”. Filippo ricompensò la fede del gioielliere acquistando la perla.

La particolarità delle perle rare

Se la storia della perla Gogibus ti ha affascinato, ti invitiamo a leggere altre storie di perle rare sul blog Genisi: tra queste troverai la perla a goccia Merman’s, la perla naturale Quahog e le perle Conch.

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