Le perle Mabe

Genisi perle mabè rosa
Perle Mabe

Tra le tante tipologie di perle, ne esiste una molto particolare, non solo per la sua particolare forma, ma anche per il metodo di coltivazione e trattamento: stiamo parlando della perla Mabe.

Caratteristiche e origini delle perle Mabe

Diversamente dalle “comuni” perle coltivate, le perle Mabe nascono come protuberanze dello strato interno di madreperla del mollusco, causate da parassiti esterni che ne provocano un’irritazione. Il mollusco in questione, per proteggersi, va a ricoprire il corpo estraneo con diversi strati di nacre creando così la cosiddetta “bolla di madreperla“.

Le perle Mabe sono quindi perle formatesi sì all’interno del mollusco ma a ridosso della conchiglia e non nel corpo dell’ostrica.

Generalmente la produzione della perla viene stimolata artificialmente, ma possono formarsi anche in modo naturale, sebbene con un’incidenza piuttosto bassa. Per questo le perle Mabe naturali sono molto rare.

Perle Mabe coltivate con metodo naturale

Le perle Mabe di coltivazione sono prodotte mediante l’utilizzo di un nucleo di forma emisferica (anziché sferico come di consueto), che viene impiantato a ridosso della conchiglia invece che all’interno dei tessuti.

In questo modo  il mollusco viene stimolato nella produzione di madreperla attorno ad esso ed è possibile gestire la formazione della perla, che si sviluppa in forma emisferica e con una base piatta.

Trascorso un periodo di tempo che va da 8 a 12 mesi la perla è pronta, ma a questo stadio è ancora considerata ancora una perla Blister.

Per far sì che la gemma diventi una perla Mabe dovrà subire un ulteriore processo di lavorazione, che consiste nell’intagliare la bolla della conchiglia in modo circolare e nella rimozione del nucleo, che verrà sostituito con apposito materiale resinoso, in aggiunta a madreperla pura.

Infine il retro della perla verrà  lisciato e coperto con uno strato madreperlaceo.

perla blster mabe

Le perle Mabe in gioielleria

Nonostante l’origine laboriosa, le caratteristiche specifiche delle perle Mabe sono molto apprezzate e diffuse in gioielleria, soprattutto per anelli e orecchini di perle; nel corso degli anni infatti la perla Mabe si è conquistata il titolo di “simbolo di eleganza esclusiva ed elitaria”.

Una delle caratteristiche principali delle perle Mabe, che le rende apprezzate e richieste in gioielleria, è la possibilità che offrono di ottenere forme particolari e altamente personalizzabili, che altri tipi di perle non consentono.

In base alla forma del nucleo inserito si possono infatti ottenere forme geometriche, a cuore, a goccia, ovali…

Diverse forme di perle Mabe

Le perle Mabe, in virtù della loro forma semisferica, sono inoltre particolarmente indicate in gioielleria per essere “incastonate” e quindi usate per la creazione di pendenti ed orecchini, piuttosto che per essere infilate in bracciali e collane.

Le perle Mabe tendono infine a possedere un alto grado di lucentezza e un buon oriente, pur tuttavia mantenendosi in una fascia di prezzo molto più accessibile rispetto alle perle di forma rotonda.

Le perle Mabe erano molto in voga fino alla fine degli anni 90, ma progressivamente – grazie anche all’arrivo delle perle coltivate nucleate, ora in grado di raggiungere grandi dimensioni con maggior facilità e quindi con prezzi più modesti – questa tipologia di gemme hanno perso interesse da parte dei coltivatori, a favore di altre produzioni.

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