Perfezione, eleganza, mistero: questi aggettivi definiscono in parte la bellezza delle leggendarie perle Baroda, una delle collane di perle – originariamente a 7 fili – più importanti in tutto il mondo, un tesoro inestimabile di perle naturali che un tempo faceva parte del tesoro Baroda datato all’epoca Mughal.
Insieme al tappeto di perle di Baroda, datato 1865-70 e commissionato come un dono per la tomba del profeta Muhammad, e alla collana a tre fili di diamanti, queste perle furono indossate dal Maharaja Pratapsingh Gaekwar insieme alla moglie Sita Devi, una grande estimatrice di gioielli antichi.
Però, quando in questo campo si parla di perle Baroda, ci si riferisce alla collana a due fili con 68 perle perfettamente graduate e chiusura con diamanti creata da Cartier; mentre dal quarto al settimo filo di perle dell’originaria collana con anello e spilla annessi vennero venduti nella casa d’aste Christie’s per la cifra da capogiro di $7,096,000 nell’aprile del 2007 a New York.
Perle del genere raramente appaiono sul mercato, e questa tipologia caratterizzata da una bellezza ed una perfezione unica ha definitivamente preso la denominazione delle più conosciute.
Nel novembre del 1999 la casa d’aste Christie’s di Ginevra vendette un singolo filo di 41 magnifiche perle, appartenute prima a Maria Antonietta regina di Francia poi a Barbara Hutton erede di Woolworth, per $1,450,000. 5 anni dopo la stessa casa d’aste ha poi battuto un’altra collana, questa volta a due fili e con il doppio delle perle rispetto alla precedente, per l’impressionante cifra di $3,128,520.