Adriano Genisi perle

La perla. Una gemma di origini organiche con una natura affascinante e alquanto contrastante: a prima vista la perla può sembrare una cosa semplice per quanto bella possa essere, ma in realtà la nascita stessa di questa gemma è un evento affascinante e quasi miracoloso.

Da sempre considerata la quintessenza del lusso e della semplicità, la perla ha affascinato per secoli l’uomo, dai semplici indigeni ai più grandi imperatori della storia, e il suo mercato al giorno d’oggi è in costante fermento. Per questo motivo il China Gold News mi ha gentilmente chiesto di essere intervistato in quanto stimatore di perle in Italia.

Nonostante il quasi miracoloso sviluppo di questo settore nell’ultimo 20ennio, il divario è ancora grande proprio a causa dei drastici cambiamenti avvenuti in così poco tempo; le perle Akoya e le australiane South Sea sono da sempre il fondamento del mercato perlifero, le prime in maniera speciale data la loro primissima coltivazione nata dalla mente e dal cuore di Kokichi Mikimoto, il fondatore della coltivazione delle perle.

Ma a metà degli anni ’90 le perle freshwater hanno sfidato questa loro posizione dominante, costringendo le ormai consolidate Akoya a cedere una parte di mercato a queste nuova tipologia coltivata nel sud della Cina, spopolata in fretta grazie al loro prezzo accattivante e alla loro conseguente accessibilità, dando vita in breve tempo ad una vera e propria rivoluzione dell’industria perlifera.

Oggi tutti possono comprare una collana proprio per merito delle perle freshwater. Perché? Perché le condizioni richieste per la coltivazione delle perle freshwater sono meno difficili che per gli altri tipi di perle, e tutto questo va a beneficio di produttori, rivenditori e clienti finali, ed è innegabile in fatto che il veloce sviluppo di questa tipologia di perle sia dovuto alla sempre più crescente domanda interna che rappresenta un’ulteriore spinta per i coltivatori. E ora, come ho avuto modo di appurare io stesso, la maggior parte dei clienti grida “amo le perle freshwater“.

Gli anni passano e le capacità cinesi di produzione si affinano – grazie anche ad ingenti investimenti su nuove tecniche -, riuscendo infine a migliorare la qualità del prodotto finale a discapito – anche se in maniera lieve – della quantità di materiale prodotto. Ma, se le freshwater subiscono un leggero calo, le Akoya soffrono di un calo più drastico anche a causa degli stretti controlli a cui è sottoposta la produzione, i quali hanno dato luogo ad un ulteriore miglioramento della qualità di queste ultime.

Sebbene la Cina abbia iniziato a produrre le pregiate Akoya (chiamate South pearls) e la stessa produzione delle freshwater richieda meno tempo – con una conseguente disponibilità più immediata – il mercato è comunque instabile e anche ad una persona con 20 anni di esperienza come me a volte risulta difficile prevedere in maniera precisa l’andamento di questo settore.

Ma ho comunque un’opinione precisa di una possibile tendenza futura, grazie anche alla sicurezza che questo settore può solo crescere in maniera costante.

Non solo le perle ma anche il design dei gioielli fatti con queste magnifiche gemme cambia a seconda del mercato in cui vengono inseriti: in Italia prevale lo stile europeo (il quale se è ad esempio in oro il design tenderà ad essere pulito e senza inutili aggiunte), ma in generale il singolo gioiello raccoglie l’influenza di culture diverse, indicando quindi non solo i gusti del cliente ma anche un’espressione culturale globale.

Una cosa molto particolare di cui mi fa piacere parlare è la nuova tecnica 3D che viene utilizzata per mostrare il prodotto finale al cliente, in maniera da far visualizzare in maniera concreta il gioiello ancora prima che venga realizzato così da assicurarsi che i gusti del cliente siano rispettati in pieno.

Compra gioielli e collane di perle di altissima qualità sul mio negozio genisi.com e ricevi il 10% di sconto al primo acquisto!

Condividi:
Non l'hai ancora fatto?

Scegli la tua lingua

Ricerca libera