Cosa vuol dire coltivare perle in modo sostenibile?
Quando scegliamo una perla o quando questa ci viene regalata, spesso non pensiamo che nel maggior parte dei casi ci troviamo davanti a un gioiello “vivo”, che ci ha donato la natura e che ha subito quasi certamente un trattamento da parte dell’uomo, per poter arrivare fino a noi.
Come avviene una coltivazione sostenibile di perle di Tahiti nei mari del sud?
Coltivare perle in modo sostenibile vuol dire indossare perle etiche, per questo è importante parlare delle innovazioni degli ultimi 20 anni applicati alla coltivazione delle perle in ottica ambientale e sociale.
Coltivare perle di mare non sempre è un’attività eticamente corretta, è importante effettuare scelte ed acquisti consapevoli. Nel mondo delle perle e della coltivazione delle loro ostriche, è notevole il recente miglioramento delle tecniche di produzione, soprattutto per le due tipologie di perle principali: le perle di Tahiti e le perle dei mari del sud.
Prima di tutto, diciamo subito che una perla può essere naturale o coltivata. Per capirne la differenza ti invitiamo a leggere il nostro articolo sulle perle dedicato , che può essere chiarificatore di un fatto: non solo le perle naturali sono perle etiche. Una perla coltivata non è infatti per forza coltivata in maniera selvaggia e senza freni, ma può arrivare nelle nostre mani attraverso un processo etico ed ecologico, sempre più frequentemente scelto dagli esperti del settore, nel rispetto dell’ambiente ed anche delle popolazioni locali.
Coltivare perle in mare: quando si parla di sostenibilità ambientale h2
Si è iniziato a parlare di sostenibilità negli anni ‘90, con la fondazione del progetto Sustainable Pearls, ancora oggi attivo in diverse parti del mondo. Un progetto ambizioso, che ha come obiettivo quello di procedere a una coltura controllata della coltivazione delle ostriche e di conservazione della fauna marina, in particolare nelle zone dell’Oceano Pacifico interessate al processo.
Grazie a questo nuovo modo di coltivare perle, negli ultimi 25 anni le ostriche hanno iniziato a ripopolarsi, la fauna marina locale si è espansa ed ha subito una rigenerazione e ripopolazione sorprendente.
I 4 principi di sostenibilità per coltivare perle d’ostrica
Per capire come avviene una coltivazione sostenibile delle perle, basta conoscere questi 4 principi:
1. PERLE E PROTEZIONE DELLA BIOSFERA
Attenzione alla salvaguardia degli habitat interessati (questo ad esempio interessa la coltivazione di perle in Giappone, in Vietnam, in Polinesia e in mari limitrofi) e conservazione o ripristino della biodiversità locale.
2. UTILIZZO SOSTENIBILE DELLE RISORSE PER COLTIVARE PERLE
Uso delle risorse naturali in modo responsabile. Predilezione delle risorse naturali rinnovabili e conservazione delle risorse naturali non rinnovabili.
3. TRASPARENZA DI PRODUZIONE E DIVULGAZIONE DEL PRODOTTO PER PERLE ETICHE
Massima trasparenza riguardo alle pratiche di produzione di perle (che possiamo definire, quindi, “perle etiche”), dichiarazioni di provenienza e rappresentanza nel marketing del prodotto.
4. IMPEGNO NELLA GESTIONE SOSTENIBILE E IN CONFORMITÀ CON LA LEGISLATIVA LOCALE
Responsabile della politica ambientale, nel rispetto di tutte le leggi locali.
Perle coltivate: come sceglierle davvero perle sostenibili:
Per capire che valore dare a una perla coltivata, le variabili sono diverse. Leggi il nostro articolo dal titolo “quanto costa una bella perla?” per capire quali sono le caratteristiche da tenere in considerazione quando acquisti o regali una perla coltivata, così da capirne il prezzo. Vai sullo Shop Genisi e scopri i nostri gioielli… inizia il tuo shopping e trova la perla dei tuoi sogni!
Anello con perla bianca – Bracciale Charme con perle barocche – Collier con perla barocca su ovali – Collana Unisex con perla choco